Una sintesi delle principali novità in tema Superbonus previste per il 2023
I riferimenti normativi di maggiore rilievo sono il DL 176/2022, decreto Aiuti-quater, e la Legge n° 197/2022, nota come Legge di Bilancio 2023. In generale il primo ha portato il superbonus dal 110% al 90%, tuttavia, sia quest’ultimo che la Legge n° 197/2022 individuano alcuni casi in cui il Superbonus continuerà ad applicarsi nella misura piena del 110%. Tali casi sono associati a interventi edilizi
- diversi da quelli effettuati dai condomini per i quali, alla data del 25 novembre risulta effettuata la comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA);
- effettuati dai condomini per i quali la delibera assembleare che ha approvato l’esecuzione dei lavori risulta adottata in data antecedente alla data di entrata in vigore del sopra citato decreto-legge e che alla data del 31 dicembre 2022 risulti effettuata la CILA;
- effettuati dai condomini per i quali la delibera assembleare che ha approvato l’esecuzione dei lavori risulta adottata in una data compresa fra quella di entrata in vigore del richiamato decreto-legge e quella del 24 novembre 2022, e che alla data del 25 novembre 2022 risulti effettuata la CILA;
- comportanti la demolizione e la ricostruzione degli edifici per i quali alla data del 31 dicembre 2022 risulta presentata l’istanza per l’acquisizione del titolo abilitativo
Per i lavori effettuati sugli edifici unifamiliari (unità immobiliari indipendenti situate all’interno di edifici plurifamiliari), il Superbonus scende al 90% con effetti sulle spese sostenute nell’anno 2023 sotto specifiche condizioni:
- il contribuente sia titolare di diritto di proprietà o di diritto reale di godimento sull’unità immobiliare (usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi),
- la stessa unità immobiliare sia adibita ad abitazione principale,
- il contribuente abbia un reddito di riferimento non superiore a 15.000 euro.
Per gli interventi effettuati dai condomini la detrazione spetta anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2025, secondo le percentuali riportate dall’elenco sottostante:
- 110 % per quelle sostenute entro il 31 dicembre 2022,
- 90 % per quelle sostenute nell’anno 2023,
- 70 % per quelle sostenute nell’anno 2024,
- 65 % per quelle sostenute nell’anno 2025.
Fonte: LavoroeDiritti